Russia/ Propaganda gay, respinto ricorso contro Madonna
Tribunale non accoglie richiesta danni di attivisti ortodossi
Mosca, 23 nov. (TMNews) – Nessuna super-multa per Madonna in
Russia e gli attivisti anti-gay che l’hanno querelata, chiedendo
333 milioni di rubli per danni morali, dovranno anche pagare le
spese legali per il procedimento lanciato ulla base di una legge
che vieta la “propaganda gay” in presenza di minori.
Il ricorso era stato presentato da un gruppo di militanti
ortodossi dopo il concerto della pop star a San Pietroburgo, lo
scorso agosto. Madonna prima dello spettacolo aveva fatto
distribuire braccialetti rosa, chiedendo di alzarli poi durante
lo show in segno di solidarietà con le minoranze omosessuali. Ma
il tribunale distrettuale Moskovsky di Pietrobugo ha respinto la
richiesta di indennizzo, equivalente a oltre 8 milioni di euro.
La rappresentante dei ricorrenti, Daria Dedova, ha comunque
annunciato ricorso “presso un’istanza superiore”, sostenendo che
l’assoluzione è stata pronunciata solo perchè Madonna è una
celebrità.