Non passerà inosservato a Mongardino il 40° anniversario della morte di Gigi Monticone, cantore della vita contadina. Soprattutto grazie al progetto di ricerca e valorizzazione di fonti
Non passerà inosservato a Mongardino il 40° anniversario della morte di Gigi Monticone, cantore della vita contadina. Soprattutto grazie al progetto di ricerca e valorizzazione di fonti letterarie del territorio astigiano e monferrino intitolato "Le nostre vie dei canti, avviato lo scorso anno dallAssociazione Gente&Paesi onlus nellambito del "Parco Culturale Piemonte Paesaggio umano della Fondazione del libro che proseguirà nel 2013 con una serie di iniziative dedicate a diversi autori.
Nel lavoro di approfondimento e valorizzazione dellopera dello scrittore nato a Mongardino saranno coinvolti vari soggetti tra cui Comune e Pro Loco, oltre a famigliari e amici. Alla memoria di Monticone, segretario comunale in Langa astigiana a Canelli e Sanremo,oltre che giornalista e autore apprezzato sono dedicate nellAstigiano varie istituzioni tra cui la scuola primaria di Mombercelli e la Biblioteca comunale di Canelli.
Il progetto di ricerca e divulgazione mira a valorizzare voci della nostra terra spesso dimenticate. Oltre a Monticone si intendono riproporre anche autori come Gino Turello o il casalese Piero Ravasenga, il cameranese Angelo Gatti o il montechiarese Roberto Sacchetti o lo stesso di Alfredo Bianco, anchegli di Mongardino.
Correlato al presente articolo un profilo di Monticone scritto da Luigi Garrone, suo grande amico, decano dei giornalisti astigiani, mongardinese di origine.