Oltre duecento le bancarelle che invaderanno il centro città sabato e domenica, di cui una cinquantina esclusivamente di prodotti tipici che troveranno spazio lungo corso Libertà sino al piazzale antistante lEnoteca Regionale di Canelli e dellAstesana in una sorta di Via del gusto.Già sabato sarà possibile acquistare prodotti tipici
La Capitale del Moscato e dello Spumante si prepara ad accogliere la Fiera Regionale del Tartufo e la Fiera di San Martino. Oltre duecento le bancarelle che invaderanno il centro città sabato e domenica, di cui una cinquantina esclusivamente di prodotti tipici che troveranno spazio lungo corso Libertà sino al piazzale antistante lEnoteca Regionale di Canelli e dellAstesana in una sorta di Via del gusto. Area chiusa al traffico, che ospiterà profumi, tradizioni ed attività che hanno come comune denominatore la trifola. Prezioso tubero grigio che, questanno, si è defilato dalle fiere e sagre a lui dedicate, vuoi per le bizzarrie climatiche vuoi per le regole fiscali più stringenti alle quali devono attenersi anche i trifolao.
Già sabato sarà possibile acquistare prodotti tipici, con visita alle cantine storiche canellesi a partire dalle 9 fino alle 12 e dalle 15 alle 18. Ma sarà domenica la giornata clou: mercatino e mostra-concorso dedicata al tartufo bianco ed organizzata, alle Cantine Gancia, dal Comune. Testimonial la nuotatrice astigiana Alice Franco, campionessa europea di nuoto. Salta lasta-incanto causa crisi, manifestazione da ripensare sulla scorta di simili e più blasonati appuntamenti.
Alle 11,30 Alfieri, (A)Mleto
e il Tartufo, spettacolo teatrale proposto da Agar Teatro. Il tutto sempre accompagnato dalla possibilità di visitare (con degustazione) le Cattedrali sotterranee, candidate a diventare patrimonio dellUnesco: Cantine Bosca, via G.B. Giuliani, 21, telefono 0141-967711; Cantine Contratto, via G.B. Giuliani, 56, telefono 0141-823349; Cantine Coppo, via Alba, 68, telefono 0141-823146 e Cantine Gancia, corso Libertà, 66, telefono 0141-830212.
In tutti i ristoranti della zona sarà possibile pranzare con piatti della tradizione monferrina e grattatine di tartufo bianco.
Per i turisti non solo degustazioni e pranzi a base di trifola. Molti gli appuntamenti per gourmet a caccia delle rarità monferrine. In piazza Gancia la Pro loco Città di Canelli propone la classica farinata di ceci. In piazza della Stazione la Pro loco Antico Borgo Villanuova cuoce la Trippa d San Martin nella tradizionale e antichissima ricetta monferrina, piatto ufficiale della manifestazione, mentre lo Spil propone polenta, salsiccia e friciule. La Pro loco di Castagnole Monferrato offrirà ravioli al sugo darrosto e carne cruda battuta al coltello.
Info: Ufficio manifestazioni 0141820231 (oppure www.comune.canelli.at.it).