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Grazzano: tutte le foto del maresciallo Badoglio
Cultura e Spettacoli

Grazzano: tutte le foto del maresciallo Badoglio

Sabato è in programma la presentazione del lavoro di catalogazione dell'archivio fotografico dell'illustre militare.

Il lungo lavoro di riordino, avviato nell’estate scorsa, sabato restituirà al pubblico un ricco fondo fotografico dedicato al Maresciallo d’Italia Pietro Badoglio. Sabato, alle 15,30, il salone di Casa Badoglio ospiterà la presentazione del progetto curato da Alessandro Allemano, insegnante moncalvese e direttore del Museo Badogliano, che offrirà una scelta delle immagini più significative dell’ampia raccolta. L’incontro sarà abbinato alla presentazione del libro del monferrino Roberto Coaloa "Carlo d’Asburgo, l’ultimo Imperatore" (ed. Il Canneto, Genova; www.cannetoeditore.it).
Sarà accessibile l’esposizione delle collezioni del Museo Storico Badogliano sulla Grande Guerra e l’ultimo Imperatore Carlo d’Asburgo.
L’opera di catalogazione del ricco archivio fotografico conservato presso il Museo è tuttora in corso visto che il fondo è composto da 41 album donati al Maresciallo Badoglio nel corso della sua lunga carriera. Si va dalla Grande Guerra alle missioni all’estero nel primo dopoguerra, dalla presenza in Brasile come ambasciatore negli anni 1924-25 alla lunga permanenza in Libia come governatore unico.
Tra le collezioni oggetto del primo lotto di catalogazione è particolarmente interessante un album composto di 131 fotografie di parte austriaca scattate durante gli anni 1916-1918: alcune di queste immagini, per la maggior parte inedite, sono state pubblicate da Roberto Coaloa nel suo lavoro letterario mentre altre riguardano il Badoglio “politico” sono state prestate nel 2011 al Quirinale per l’allestimento di una grande mostra storica.
Al termine delle operazioni archivistiche, le fotografie del fondo Badoglio saranno rese disponibili al pubblico dei visitatori in forma virtuale.
Il programma messo a punto d’intesa con il Comune si completerà domenica con la commemorazione del IV Novembre e Festa dell’Unità d’Italia e successivo pranzo "rancio" servito nel salone del Circolo combattenti.

Maurizio Sala

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