Usa/ L’uragano Sandy si avvicina, East Coast paralizzata
Obama: “Tempesta pericolosa, potrebbe essere letale”
New York, 29 ott. (TMNews) – E’ una tempesta grande e potente, che potrebbe avere conseguenze letali. Così il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, ha descritto l’uragano Sandy, durante un discorso alla nazione per fornire gli ultimi aggiornamenti sull’emergenza che in queste ore sta colpendo la costa nord-orientale degli Stati Uniti. Intanto, Sandy avanza lungo l’Atlantico: il suo arrivo a terra è previsto intorno alle 2 (le 7 del mattino in Italia), ma l’uragano ha già paralizzato la vita di decine di milioni di persone, in almeno otto Stati.
La pericolosità di Sandy è stata pià volte ribadita, nelle ultime 24 ore, dal presidente e dalle autorità locali, che hanno invitato la popolazione a non sottovalutarla. Particolarmente preoccupato è il sindaco di New York, Michael Bloomberg, che ha invitato le persone che vivono nella zona A, quella più a rischio, ad abbandonare le proprie case, immediatamente. Il timore è che la gente, sottovalutando l’uragano, abbia deciso di ignorare l’ordine di evacuazione, che interessa 375.000 residenti.
Il sindaco ha fatto sapere che solo 3.000 persone si sono presentate ai rifugi messi a disposizione dalle autorità ed è difficile ipotizzare che tutte le altre si siano messe al sicuro da amici o parenti, come consigliato ieri da Bloomberg. “La situazione peggiorerà rapidamente. Andate via, subito” ha dichiarato il sindaco. Intanto la polizia continua a fare il giro dei quartieri più a rischio, per convincere gli abitanti a lasciare le proprie case: si prevedono onde di 3 metri e mezzo che potrebbero avere effetti devastanti in zone come Rockaway Beach, nel Queens.