Roma, 22 ago. (TMNews) – Una gigante rossa colta nell’atto di “divorare” un pianeta: la scoperta è stata pubblicata sulla rivista scientifica “Astrophysical Journal”, e rappresenta un fato comune
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Roma, 22 ago. (TMNews) – Una gigante rossa colta nell’atto di “divorare” un pianeta: la scoperta è stata pubblicata sulla rivista scientifica “Astrophysical Journal”, e rappresenta un fato comune alla maggior parte dei pianeti interni dei sistemi stellari, compreso il nostro.
Infatti lo stadio di “gigante rossa” viene attraversato da tutte le stelle della sequenza principale, e rappresenta una fase in cui l’espansione dei gas provocata dall’aumento di calore all’interno del nucleo ha la meglio sulla contrazione gravitazionale: la stella aumenta quindi di diametro e nel caso del sistema solare dovrebbe superare anche l’attuale orbita terrestre, non prima di cinque miliardi di anni.
La “traccia” principale della scomparsa del pianeta è solo indiretta: l’aumento della presenza di litio nella composizione della stella (battezzata Bd +48 740), una sostanza rara all’interno degli astri ma la cui produzione è possibile in condizioni molto particolari, come appunto l’ingestione di una massa planetaria.