Roma, 19 ago. (TMNews) – “Il governo ha risanato il Paese. Ora tocca alle imprese”. Così il ministro del Welfare, Elsa Fornero.
“L’Italia – spiega in un’intervista a ‘La Stampa’ – ha sicuramente re
Roma, 19 ago. (TMNews) – “Il governo ha risanato il Paese. Ora tocca alle imprese”. Così il ministro del Welfare, Elsa Fornero.
“L’Italia – spiega in un’intervista a ‘La Stampa’ – ha sicuramente recuperato maggiore solidarietà finanziaria e immagine. Il nostro compito ora è quello di convincere le imprese a investire”. Il rigore resta indispensabile: “Le restrizioni finanziarie rischiano di penalizzare la crescita, ma costituiscono un prerequisito necessario. Le crescite basate sul disavanzo di bilancio valgono solo a breve termine”.
La sfida ora è favorire lo sviluppo. Secondo Elsa Fornero “essenziale è la riforma del mercato del lavoro, a partire dalla necessità di arginare la precarietà. Ma non esiste una bacchetta magica, occorre agire su diversi fronti: modifica dell’articolo 18 e maggiore flessibilità delle imprese. Ma anche misure come la liberalizzazione, il pacchetto sviluppo, la semplificazione”. Il premier Mario Monti, nell’intervista al settimanale ‘Tempi’, ha sostenuto che sul lavoro “forse andranno aggiornati alcuni aspetti”. “Non esistono dogmi”, spiega la titolare del Lavoro, “la riforma va calata nel tessuto sociale per migliorare produttività e la competitività delle imprese. A tal fine serve un monitoraggio da parte di accademici, parti sociali e politici”. Sul mercato la “tregua d’agosto” per ora regge. “Il governo – assicura Fornero – sta lavorando perché l’Italia non debba ricorrere allo scudo anti spread”.