Roma, 16 ago. (TMNews) – Il sito web del governo ugandese è stato attaccato dagli hacker che sono riusciti a inserire sulla homepage messaggi a favore dei diritti degli omosessuali. Lo ha confermato
Roma, 16 ago. (TMNews) – Il sito web del governo ugandese è stato attaccato dagli hacker che sono riusciti a inserire sulla homepage messaggi a favore dei diritti degli omosessuali. Lo ha confermato alla Bbc un funzionario del governo.
In una schermata fotomontata si vede il Primo ministro che si scusa con tutti gli omosessuali residenti in Uganda e che manifesta il suo sostegno a una marcia gay pride.
In Uganda le relazioni omosessuali sono illegali e i gay, emarginati socialmente, sono spesso bersaglio di aggressioni fisiche. All’inizio di quest’anno un progetto di legge, che prevede l’inasprimento delle pene per gli atti omosessuali da 14 anni all’ergastolo, è stato nuovamente presentato in Parlamento.
Un emendamento prevede inoltre la pena di morte per coloro che si rendono colpevoli di “omosessualità aggravata”, nei casi in cui una delle due persone sia un minore, un disabile o un sieropositivo.
Secondo la Bbc dietro all’attacco hacker vi è un attivista denominato @DramaSett3r, il gruppo The Elite Society e Anonymous.