Milano, 21 ago. (TMNews) – Emergono nuovi particolari sulla morte di Tony Scott, il regista di Hollywood, suicidatosi l’altro ieri a Los Angeles. Alle origini del gesto non ci sarebbe un tumore
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Milano, 21 ago. (TMNews) – Emergono nuovi particolari sulla morte di Tony Scott, il regista di Hollywood, suicidatosi l’altro ieri a Los Angeles. Alle origini del gesto non ci sarebbe un tumore incurabile al cervello, di cui Scott sarebbe stato malato, come ieri avevano riferito alcuni media. A smentire l’ipotesi è il sito di gossip americano Tmz, secondo il quale la moglie del regista avrebbe definito come “assolutamente falsa” la voce per Tony avesse un tumore non operabile al cervello.
E in più la stessa moglie avrebbe riferito che non c’era alcun altro grave problema di salute che avrebbe portato Scott ad uccidersi. Maggiori indicazioni verranno fuori dagli esiti dell’esame autoptico e forse definitivi chiarimenti sulla natura del gesto potranno emergere dal biglietto che il regista ha lasciato nella propria auto prima di lanciarsi dal Vincent Thomas Bridge, ma sul quale gli inquirenti tengono il più stretto riserbo. Poco aggiunge un altro documento ritrovato nella vettura del regista: una lista di contatti e numeri telefonici di persone.