Milano, 23 ago (TMNews) – “Questa è una vicenda assurda, e io sono sempre stato corretto in campo e fuori. C’è un giudice che parla di me, dice cose inopportune forse da tifoso. Ha qualcosa di
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Milano, 23 ago (TMNews) – “Questa è una vicenda assurda, e io sono sempre stato corretto in campo e fuori. C’è un giudice che parla di me, dice cose inopportune forse da tifoso. Ha qualcosa di personale con me”. Questo il duro sfogo di Antonio Conte, tecnico della Juventus, all’indomani della sentenza d’appello nell’ambito del processo sportivo sul calcioscommesse, che ha confermato la condanna a 10 mesi di squalifica.
“Sono oggetto di accuse infamanti, per fare di me lo spot di uno scandalo calcioscommesse. Mai scommesso in vita mia. E sono più credibile di chi come Carobbio si vendeva le partite. È una vergogna”, aggiunge Conte.