Sanità/ Sabato medici in piazza a Roma, ‘salvare il Ssn’
Corteo unitario dei sindacati: Calano quantità e qualità servizi”
Roma, 25 ott. (TMNews) – ‘Diritto alla cura. Diritto a curare’. È con questo slogan che a Roma sabato scenderanno in piazza i sindacati dei medici (ma anche veterinari, dirigenti sanitari, tecnici, professionali ed amministrativi del Ssn e dell’ospedalità privata, precari e medici in formazione) per protestare contro i tagli del governo alla sanità “a tutto vantaggio del privato che opera al di fuori del Ssn e in assenza di una esplicita volontà politica in tal senso: aumenta il ticket a carico dei cittadini e sale il carico fiscale mentre calano quantità e qualità dei servizi sanitari erogati”.
Secondo le stime degli organizzatori sarannno almeno 10mila i ‘camici bianchi’ che sabato sfileranno nella capitale, in un corteo che partirà alle 11 da Piazza della Repubblica e passando per Via Cavour e Via dei Fori Imperiali arriverà al Colosseo dove sarà posizionato il palco.
In piazza ci saranno tutte le sigle sindacali (Fnomceo, Federspecializzandi, Anaao Assomed, Fimmg, Cimo-Asmd, Sumai, Fv, Cgil, Cils, Uil, Fassid, Fesmed, Anpo, Ascoti, Fials medici, Sds Snabi, Aupi, Smi, Fimp, Sinafo, Cimop, Sidirss, Ugl medici, Fedir sanità, Anmi-Assomed, Sivemp-Fpm, Aaroi Emac): “Non si salva il sistema delle cure senza o contro chi quelle cure è chiamato a garantire, anzi la valorizzazione del personale del Servizio sanitario nazionale, a partire dall`area della dipendenza e della medicina convenzionata, è condizione imprescindibile per salvaguardare la sanità pubblica”, spiegano i sindacati nel ‘manifesto’ che ha lanciato la protesta.