Siria/ Comandante ribelli: Tregua nata morta, Brahimi ha fallito
“Un regime criminale come può rispettare un cessate il fuoco?”
Beirut, 27 ott. (TMNews) – La tregua voluta dall’inviato dell’Onu e della Lega araba, Lakhdar Brahimi, in occasione della festa del Sacrificio è “nata morta”, ha affermato un comandante dei ribelli ad Aleppo, che ha definito il progetto del rappresentante delle Nazioni unite “un fallimento”.
“Quale tregua? Questa tregua è una menzogna. Un regime criminale come può rispettare una tregua? E’ un fallimento di Brahimi, questa iniziativa è nata morta”, ha affermato il colonnello Abdel Jabbar al Oqaidi, capo del consiglio militare ribelle ad Aleppo.
(fonte afp)