Libia/ Wsj: missione Usa a Bengasi era operazione della Cia
Dei 30 americani presenti, solo 7 erano del Dipartimento di Stato
Roma, 2 nov. (TMNews) – La missione americana finita sotto attacco l’11 settembre scorso a Bengasi, in Libia, era essenzialmente un’operazione della Cia. E’ quanto hanno riferito funzionari Usa citati oggi dal Wall Street Journal, precisando che degli oltre 30 americani fatti sgomberare dalla città dopo l’attacco, costato la vita all’Ambasciatore americano in Libia e ad altri tre statunitensi, soltanto sette lavoravano per il Dipartimento di Stato.
Le fonti hanno quindi precisato che due delle vittime, Tyrone Woods e Glen Doherty, erano ex agenti dei Navy Seals, presenti in Libia come contractor della Cia e non del Dipartimento di Stato. Secondo il quotidiano, gli agenti della Cia operavano in un edificio separato dal consolato, noto come la “dependance”, dove seguivano operazioni di anti-terrorismo e di messa in sicurezza delle armi possedute dal passato regime. (segue)