Usa 2012/ Economist non cambia idea: secondo endorsement a Obama
C’è meno entusiasmo, ma “meglio il diavolo che si conosce”
New York, 2 nov. (TMNews) – Quattro anni dopo, l’Economist continua a sostenere Barack Obama perché “una volta rieletto potrà imparare dai suoi errori”, perchè “ha risollevato l’economia americana, vicina al disastro”, e “perchè ha avuto una condotta decente in politica estera”.
Il settimanale spiega nell’editoriale del numero in uscita oggi i motivi del secondo endorsement al presidente e definisce lo sfidante Mitt Romney “non adatto all’incarico”. L’entusiasmo, comunque, non sembra lo stesso di quattro anno fa: “L’America può fare meglio di Barack Obama” è il sottotitolo.
Dopo una campagna “miseramente negativa”, per la testata londinese gli americani hanno davanti una decisione molto più difficile di quella del 2008. In economia, si legge, “l’argomento più convincente a favore del presidente è quello di aver fermato tutto prima che la situazione peggiorasse definitivamente”. Tra le note positive della presidenza Obama si citano il salvataggio di General Motors e Chrysler e gli aiuti alle banche che hanno scongiurato una grave depressione economica.
(segue)