Apple/ Reazione tiepida per il lancio dell’iPad mini
Le vendite del weekend riveleranno se si tratta del primo fiasco
New York, 2 nov. (TMNews) – L’arrivo nei negozi Apple dell’iPad Mini non è l’unica cosa ad avere dimensioni ridotte: anche l’entusiasmo dei fan dei prodotti creati dall’azienda di Cupertino (California) sembra essersi spento. Lo dimostrano le code ai punti vendita in tutti gli Stati Uniti, meno lunghe di quanto registrato in passato nel giorno del lancio di altre novità tecnologiche targate Apple. Il fenomeno è simile a quanto visto, per esempio, a Sydney (Australia) e Hong Kong, dove il personale Apple sembra essere stato superiore al numero delle persone in coda.
A non convincere, dicono alcuni, è il fatto che le caratteristiche dell’iPad Mini non sono tali da giustificarne l’acquisto, soprattutte se i consumatori hanno acquistato sette mesi fa, durante la fase di lancio, un iPad di terza generazione. Altri sostengono che una seconda ondata di consumatori a caccia dell’iPad mini si vedrà tra un paio di settimane, quando la sua vendita sarà associata a un piano telefonico. Al momento l’Ipad mini è disponibile con funzionalità wireless.
La reazione tiepida non viene solo dagli amanti della tecnologia. Anche gli analisti sono piuttosto cauti: in generale, credono che Apple difficilmente riuscirà a mettere a segno la stessa performance registrata durante il lancio di altri prodotti. Gene Munster, analista di Piper Jaffray e generalmente tra gli esperti con le migliori previsioni di vendita per Apple, si aspetta un weekend con vendite tra un milione e 1,5 milioni di iPad mini. Nello stesso arco temporale, il gruppo seppe vendere 3 milioni di iPad di terza generazione.