Usa 2012/ I democratici ancora in maggioranza al Senato
Ora il partito di Obama occupa un seggio in più
New York, 7 nov. (TMNews) – I democratici mantengono il controllo del Senato, conquistando un seggio in più: guadagnati quelli di Indiana e Massachusetts, fino a ieri nelle mani dei repubblicani, il partito del presidente Barack Obama perde tuttavia il Nebraska, dove il repubblicano Deb Fischer ha battuto Bob Kerrey nel seggio che apparteneva a Bob Nelson, ritiratosi quest’anno. Nella corsa alla Camera alta del Congresso, i democratici hanno dovuto difendere 23 seggi, tutti in Stati con un alto tasso di elettori conservatori. L’indipendente, ex governatore del Maine, Angus King si è invece aggiudicato il seggio della repubblicana Olympian Snowe, anche lei prossima alla pensione.
La campagna per il Senato del 2012 verrà comunque ricordata per le dichiarazioni controverse sullo stupro da parte dei candidati conservatori di Indiana e Missouri, le quali hanno contribuito alla sconfitta del partito in entrambi gli Stati. In Indiana, il democratico Joe Donnelly ha battuto Richard Mourdock, riuscendo in un’impresa quasi impossibile in uno stato fortemente conservatore. Solo qualche settimana fa, infatti, il candidato repubblicano aveva dichiarato che “una gravidanza che deriva da uno stupro è il volere di Dio”. Anche il Missouri, che sembrava destinato a finire nelle mani dei repubblicani, resta invece alla candidata democratica Claire McCaskill, confermata per un secondo mandato. Il suo avversario, Todd Akin era finito al centro di molte polemiche dopo la dichiarazione che “lo stupro vero e proprio causa raramente una gravidanza”. (segue)