L.elettorale/ Grillo: Soglia al 42,5% è un golpe, e la Ue tace
“Bruxelles dice ‘non si può cambiare prima del voto’ e invece…”
Roma, 9 nov. (TMNews) – Beppe Grillo accusa: “Di fronte al colpo di Stato del cambiamento della legge elettorale in corsa e al tetto del 42,5% per il premio di maggioranza per impedire a tavolino la possibile vittoria del M5S e replicare il Monti bis, la Ue tace. Chissà forse ci farà una multa per divieto di sosta a Montecitorio”.
Nel suo più recente post sul blog, il leader dei cinquestelle ricorda che “la Commissione Europea per la Democrazia attraverso il Diritto ha sancito nel 2003 che ‘gli elementi fondamentali del diritto elettorale, e in particolare del sistema elettorale, la composizione delle commissioni elettorali e la suddivisione delle circoscrizioni non devono poter essere modificati nell`anno che precede l’elezione, o dovrebbero essere legittimati a livello costituzionale o ad un livello superiore a quello della legge ordinaria’”. E conclude: “C’è del marcio a Bruxelles. Ci vediamo in Parlamento, sarà un piacere”.