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Truffa contributi,sequestro 1 mln beni Fondazione Meeting Rimini
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Truffa contributi,sequestro 1 mln beni Fondazione Meeting Rimini

Truffa contributi,sequestro 1 mln beni Fondazione Meeting Rimini
Denunciati l’amministratore, dg e il responsabile amministrativo


Roma, 11 dic. (TMNews)
– Truffa sui contributi pubblici, percepiti in modo illecito. Con questa ipotesi di reato i Finanzieri della Polizia tributaria di Rimini hanno sequestrato oggi beni per oltre 1 milione di euro alla Fondazione Meeting per l’amicizia fra i popoli di Rimini. Tre le persone denunciate: l’amministratore, il direttore generale ed il responsabile amministrativo della Fondazione per “gravi e precise responsabilità sia nella ideazione che nella realizzazione del disegno criminoso”.

Nel corso dell’ispezione fiscale le Fiamme gialle hanno accertato che la Fondazione ha stipulato uno specifico contratto con una propria controllata avente per oggetto la raccolta delle sponsorizzazioni per lo svolgimento della manifestazione annuale del Meeting. Sono stati esaminati alcuni rapporti commerciali tra la Fondazione Meeting e alcune società caratterizzate dal comune riferimento culturale al movimento di Comunione e Liberazione, controllate dall’associazione Compagnia delle Opere di Milano. Le ispezioni hanno evidenziato che la Fondazione Meeting ha utilizzato, di fatto, tali rapporti commerciali per tarare il proprio bilancio per conseguire delle perdite.

I successivi riscontri di polizia giudiziaria disposti in merito dall’autorità giudiziaria, anche con l’acquisizione di documentazione presso enti pubblici locali, regionali e ministeriali, hanno permesso di appurare che per l’organizzazione delle manifestazioni Meeting relative agli anni 2009 e 2010, la Fondazione ha percepito illecitamente contributi pubblici dalla Regione Emilia Romagna, dall’Agenzia Marketing turistico della riviera di Rimini (ente della Provincia di Rimini), dalla Camera di Commercio di Rimini e dal Ministero dei Beni ed Attività Culturali per 310mila euro.

(segue)

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