Monti/ Casini: Bersani vorrebbe un centrino che non disturbi
“Nostalgici del passato considerano impegno premier un pericolo”
Roma, 31 dic. (TMNews) – Pier Ferdinando Casini non si è sottratto agli strali della polemica lanciata ieri dal Pd contro l’operazione neocentrista guidata dal premier uscente Mario Monti. “Vede – ha spiegato in una intervista al Messaggero – la cosa triste del ragionamento di Bersani – peraltro ottima persona – è che traspare la nostalgia per un centro che è più che altro un centrino, che non deve disturbare più di tanto il manovratore a palazzo Chigi”.
Per il leader dell’Udc “la sfida di Monti, invece sarà un fatto positivo anche per la sinistra: li obbligherà a fare i conti con le tante questioni che lasciano in sospeso”. A chi teme che l’obiettivo di Monti e Casini sia scompaginare il bipolarismo, Casini ha replicato: “Lo considerano un pericolo tutti quelli che sono nostalgici del passato”.
Il Pdl? “La scelta di precludersi alla collaborazione non l’abbiamo fatta noi: l’hanno fatta loro. E’ stato il Pdl a togliere la fiducia al Governo; è stato Berlusconi a partire all’inseguimento della Lega”.