Monti: Mobilitare riformatori per non disperdere sacrifici
‘Emergenza finanziaria superata, ma c’è quella economico-sociale’
Roma, 8 gen. (TMNews) – Mobilitare i “riformatori” italiani per sconfiggere “privilegi, tutele eccessive, corporativismi, lobby” e in questo superare l’emergenza “economica e sociale”. Altrimenti il rischio è quello di “disperdere i sacrifici fatti dagli italiani con una nuova crisi finanziaria”. Il premier Mario Monti spiega così lil senso della sua iniziativa politica, ospite di Tgcom24.
“L’emergenza non è finita. Abbiamo insieme superato l’emergenza finanziaria che attanagliava il Paese un anno fa – dice Monti – ma siamo in emergenza economica e sociale, che richiede continuità di azione in profondità ed è più subdola dell’emergenza finanziaria: quando lo spread è altissimo tutti capiscono che va fatto qualcosa con urgenza; quando la disoccupazione è altissima è altrettanto grave, ma si tende a rinviare”.
Per questo “occorre mobilitare i riformatori, quelli che hanno la volontà di battersi contro privilegi, tutele eccessive, corporativismi, lobby. La mia offerta fa capo alla società civile, vuole mobilitarla per unirsi e cercare di superare questi blocchi del’italia. Altrimenti i sacrifici fatti dagli italiani in questi ultimi 13 mesi andrebbero dispersi con una nuova crisi finanziaria, prima o poi”.