Fisco/ Bersani: No patrimoniale, ma fare emergere ricchezza
“Adesso solo lo 0,9% dichiara più di 100mila euro l’anno”
Roma, 10 gen. (TMNews) – Pier Luigi Bersani non intende imporre una “patrimoniale” sui valori mobili, ma chiede un meccanismo capace di fare “emergere la ricchezza”, perché al momento sono troppo pochi quelli che dichiarano di essere benestanti. Il segretario Pd lo ha detto a ‘Porta a porta’: “Devo dire per l’ennesima volta: non ho mai parlato di patrimoniale in senso stretto. Io sto parlando di tassazione sugli immobili, credo che possiamo fare un’operazione redistributiva, non di aggravio nel complesso”.
Ha precisato Bersani: “Nel termine patrimoniale spesso si mettono le ricchezze. Io ribadisco che per quel che riguarda le famose ricchezze – depositi, azioni… – su questo il problema è la tracciabilità, siamo in un paese in cui lo 0,9% dei contribuenti dichiarano più di 100mila euro l’anno. Io vorrei delle misure incisive per fare emergere la ricchezza, non è solo lotta all’evasione. Per reggere il sistema di welfare lo so che un qualche meccanismo di compartecipazione aiuta, ma come faccio a farlo se non so chi è ricco e chi è povero?”.