Egitto/ Manifestanti sfidano coprofuoco, un morto a Port Said
In migliaia sfilano a Port Said, Ismailia e Suez
Il Cairo, 29 gen. (TMNews) – Proteste e violenze sono proseguite nella notte in Egitto, dove almeno una persona è rimasta uccisa negli scontri scoppiati davanti a un posto di polizia a Port Said, nel nord-est del Paese. Migliaia di persone hanno sfidato il coprifuoco e lo stato di emergenza decretati dal Presidente Mohamed Morsi, riversandosi nelle nelle strade di Port Said, Ismailia e Suez.
Stando a quanto riferito da al Jazeera, a Suez centinana di prigionieri hanno cercato di evadere dal carcere approfittando delle proteste. Anche a Port Said, secondo quanto dichiarato da un portavoce dell’esercito, “le forze armate hanno sventato un tentato assalto alla prigione da parte di un gruppo armato”.
Sono finora 50 le persone rimaste uccise nei cinque giorni di disordini scoppiati nel Paese in occasione del secondo anniversario della rivolta contro l’ex Presidente Hosni Mubarak e alimentati dal malcontento verso l’attuale capo di Stato. Gli scontri più sanguinosi sono avvenuti a Port Said, dove si contano 40 vittime. (fonte Afp)