Ue/ Monti, vertice con Van Rompuy su bilancio pluriennale
Poi il premier vola a Berlino per discuterne con Merkel

Bruxelles, 31 gen. (TMNews) – Il premier Mario Monti ha discusso con il presidente del Consiglio europeo Herman Van Rompuy, stamattina a Bruxelles, le molte questioni aperte sul quadro di bilancio comunitario pluriennale per il periodo 2014-2020, che sarà al centro del vertice Ue straordinario del 7 e 8 febbraio. Il premier non ha rilasciato dichiarazioni.

Il colloquio con van Rompuy, cominciato alle 8.30, è durato circa un’ora e mezza; poi Monti, che era accompagnato dal ministro degli Affari europei Enzo Moavero Milanesi e dalla portavoce Betti Olivi, ha messo a punto la preparazione del vertice con la rappresentanza permanente italiana presso l’Ue e ha lasciato il palazzo del Consiglio europeo attorno alle 10.20, per volare a Berlino dove lo attende la cancelliera tedesca Angela Merkel. In agenda, anche in questo caso, così come nell’altro incontro previsto domenica con il presidente francese Hollande, sempre i nodi da sciogliere nel negoziato sul bilancio pluriennale dell’Ue.

Ieri sera, durante una conferenza-dibattito sul suo libro “La Democrazia in Europa”, Monti aveva osservato che “non sarebbe irresponsabile” per uno Stato membro bocciare un accordo sul bilancio 2014-2020 troppo ridotto, che non rispecchiasse le necessità di finanziamenti per la crescita, nei settori in cui solo l’Ue può investire risorse, come le reti transeuropee, essenziali per il mercato unico.