Crisi/ Coldiretti: Torna autarchia, più farina, uova e zucchero
Nel 2012 tagliati di 1,1 mld acquisti prodotti confezionati
Milano, 3 feb. (TMNews) – Con la crisi l`autarchia torna in
tavola, dove c’è una crescita boom negli acquisti degli
ingredienti base come farina, uova, zucchero e burro che non è
mai stata registrata prima nel dopoguerra. E` quanto emerge da
una analisi della Coldiretti dalla quale si evidenzia nell`anno
appena trascorso un aumento record degli acquisti in quantità di
farina (+8%), uova (+6%) e burro (+4%) in controtendenza rispetto al calo complessivo dell`1,5% degli alimentari registrato nella grande distribuzione, con un taglio della spesa di 1,1 miliardi di euro sui prodotti confezionati secondo Nielsen.
“Un cambiamento – sostiene la Coldiretti – confermato dall`arrivo del Carnevale con molti italiani che mettono le ‘mani in pasta’ per preparare frittelle, castagnole, frappe, chiacchiere e le altre specialità regionali”. Secondo i calcoli della Coldiretti con poco piu` di cinque euro è possibile acquistare tutti gli ingredienti necessari per le tradizionali frappe ed anche fare fronte ai consumi energetici per la cottura a fronte di una spesa che si aggira tra i 15 ed i 20 euro al chilo.
Il ricorso al fai da te, sottolinea la Coldiretti, “è certamente il frutto dell`esigenza di risparmiare per la riduzione del potere di acquisto ma anche della ricerca di una migliore qualità dell`alimentazione. Preparare in casa il pane, la pasta, le conserve, lo yogurt o le confetture ed i dolci, oltre a risparmiare garantisce infatti la qualità degli ingredienti utilizzati”. Secondo una indagine Coldiretti/Swg un italiano su tre (33%) prepara piu` spesso rispetto al passato la pizza in casa, il 19% piu` frequentemente fa addirittura il pane, il 18% marmellate, sottoli o sottaceti, il 13% la pasta e l`11% i dolci.
Il riscontro, prosegue il comunicato di Coldiretti, si trova nel boom delle pubblicazioni e delle trasmissioni televisive dedicate alla cucina ma anche su internet dove si contano nel 2012 oltre 415 mila italiani che dichiarano di partecipare regolarmente a community sul web centrate sul cibo, e sono invece complessivamente oltre 1,4 milioni quelli che vi partecipano, comprendendo coloro che lo fanno di tanto in tanto.
Ad incidere c`è quindi “anche il nuovo modo di vivere il tempo libero degli italiani che rinunciano a cinema, teatro e altri svaghi per stare piu` a casa dove si riscoprono vecchi e nuovi hobby come l`orto o la cucina e si invitano parenti e amici a pranzo o cena piuttosto che andare al ristorante. Gli italiani hanno trascorso ai fornelli in media 56 minuti al giorno nei giorni feriali che salgono ad oltre 69 minuti la domenica o nei giorni festivi, per un totale di oltre sette ore alla settimana. Ma c`è anche – conclude Coldiretti – un italiano su quattro che ha trascorso il tempo nel giardino o nell`orto a coltivare in proprio di erbe aromatiche, fiori, ortaggi e frutta per se o da donare agli amici mentre ben 21 milioni di italiani si sono recati nei mercati degli agricoltori di Campagna Amica per garantirsi alimenti genuini senza affrontare la fatica della zappa”.