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Fisco/ Commissione Ue presenta proposta Tobin tax per 11 paesi
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Fisco/ Commissione Ue presenta proposta Tobin tax per 11 paesi

Fisco/ Commissione Ue presenta proposta Tobin tax per 11 paesi
Italia dovrà convincere partner a esentare bond su secondario


Bruxelles, 14 feb. (TMNews)
– La Commissione europea ha presentato oggi a Bruxelles la sua proposta formale di instaurare una tassa sulle transazioni finanziarie (‘Tobin tax’) negli 11 Stati membri che hanno accettato di partecipare alla ‘cooperazione rafforzata’ in quest’ambito. L’Italia, che è favorevole alla tassa ma contraria ad applicarla ai titoli di Stato per non aggravare la crisi del debito sovrano, dovrà ora cercare di convincere gli altri 10 paesi partner a esentare i buoni del tesoro non solo al momento dell’emissione, ma anche negli scambi sui mercati secondari.

Presentando la proposta, il commissario Ue alla Fiscalità, Algediras Semeta, ha indicato che la tassa Ftt (‘Financial Transaction Tax’) dovrebbe permettere di raccogliere fra i 30 e i 35 miliardi di euro all’anno nell’area degli 11 Stati membri che l’applicheranno. Saranno applicate aliquote minime pari allo 0,1% per azioni e obbligazioni (compresi i titoli di Stato sul scambiati sul mercato secondario), e allo 0,01% per quanto riguarda i derivati. Saranno coperte tutte le istituzioni finanziarie, mentre sono previste eccezioni per la Banca centrale europea e i due Fondi di salvataggio dell’Eurozona, Efsf ed Esm, così come per tutte le transazioni correlate alla politica monetaria, al rifinanziamento e la gestione dei debiti sovrani (cioè le emissioni dei titoli di Stato).

La tassa sarà imposta nel territorio degli 11 Stati membri partecipanti (la ‘zona Ftt’), sulla base del ‘principio di residenza’ (di almeno una delle istituzioni finanziarie coinvolte nella transazione) e anche sulla base del principio di emissione. Questo significa che qualunque transazione sarà tassata se c’è un legame economico che può essere stabilito con la ‘zona Ftt’, perché una delle parti vi risiede, o perché in uno dei paesi partecipanti è stato emesso il prodotto finanziario oggetto della transazione. Sono previste anche misure per evitare delocalizzazioni delle transazioni per eludere la tassa. (Segue)

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