Cambi/ Grilli: non guerra valute, sono cambiamenti impostazione
Ma “principi generali e importantissimi” espressi da G7
Mosca, 16 feb. (TMNews) – Non “guerra valutaria” ma “cambiamenti di impostazione macroeconomica nazionale che fanno parte di nuovi percorsi di stabilizzazione delle diverse economie”. Cosi il ministro delle Finanze Vittorio Grilli, al G20 Finanze ospitato a Mosca, fermato dalla stampa italiana, si e espresso in merito al piu aspro dibattito in corso in seno al summit, quello dei cambi.
Dopo una lunga riunione notturna, che ha coinvolto i vari membri del club allargato, Grilli fa riferimento alla polemica sulle valute, gia definita da Draghi un “chiacchiericcio”, e afferma: “C’è stata una discussione, ma penso che le parole di ieri del presidente della Bce fossero anche riassuntive del dibattito.
Gran parte di questi cambiamenti dei valori delle valute sono dovuti non a quello che è stata definito “guerra valutaria” ma a cambiamenti di impostazione macroeconomica nazionale che fanno parte di nuovi percorsi di stabilizzazione delle diverse economie, che in gran parte sono stati sostenuti e applauditi a livello globale”.
Secondo Grilli, non si tratta di “interventi specifici di cambi ma sono il riaggiustamento dei valori di cambi a nuove evoluzioni macroeconomiche nazionali”. Tuttavia il ministro aggiunge: “Spero che col G20 si ribadiscano quei principi generali e importantissimi che sono già stati espressi nel comunicato del G7”.