Pistorius/ Processo aggiornato a oggi, testimoni lo incastrano
L’atleta era già stato arrestato per un’aggressione in casa
Johannesburg, 21 feb. (TMNews) – Ricomincia oggi il processo a Oscar Pistorius per l’uccisione della sua fidanzata Reeva Steenkamp. Nel corso dell’udienza di ieri diverse testimonianze hanno ulteriormente complicato la posizione dell’atleta.
In apertura di udienza, il procuratore Gerrie Nel ha
riferito che un testimone ha detto di aver sentito l’atleta
litigare violentemente con la sua fidanzata tra le 2 e le 3 del
mattino, prima quindi dell’omicidio. Questa versione contraddice
il racconto fornito martedì da Pistorius, secondo cui i due erano andati a dormire dopo le 22.
Un testimone ha quindi riferito di aver sentito dei colpi di arma da fuoco, poi le grida di una donna, e “poi di nuovo colpi di arma da fuoco” nella notte dell’omicidio. “Abbiamo la testimonianza di una persona che ha detto di aver sentito dei colpi di arma da fuoco, di essersi quindi affacciato sul balcone, e di aver visto che la luce era accesa (da Pistorius);
subito dopo ha sentito una donna urlare due o tre volte, e nuovamente dei colpi di arma da fuoco”, ha detto un investigatore di polizia durante la sua deposizione.
Dall’udienza di ieri sono emerse anche alcune notizie
sull’autopsia della Steenkamp. L’autopsia non ha rivelato alcuna
traccia di violenze sul corpo della donna uccisa a colpi di arma
da fuoco. “Il corpo di Reeva non presenta tracce di ferite
difensive, nessun segno di aggressione e nessun segno che si
sarebbe difesa da un’aggressione”, ha detto l’avvocato Barry
Roux. “E’ esatto”, ha quindi affermato l’investigatore della
polizia Hilton Botha.
Sempre fonti di polizia hanno testimoniato di aver trovato delle siringhe e del testosterone, prodotto dopante vietato agli atleti, nella casa di Pistorius.
Infine è emerso che Oscar Pistorius era già stato arrestato
un’altra volta per aver aggredito una persona a casa sua.
Parlando come testimone nel processo per l’uccisione della
fidanzata di Pistorius, Reeva Steenkamp, un angente di polizia,
Hilton Botha, ha affermato: “non ricordo precisamente la data ma
c’è stato un incidente nel suo domicilio e già era stato
arrestato per un’aggressione”.