P.A./ Squinzi: Governo prenda misure su debiti a prossimo Cdm
Con restituzione 48 mld crescerebbero investimenti e occupazione
Roma, 20 mar. (TMNews) – Il governo prenda subito, “già dal
prossimo Consiglio dei ministri”, i provvedimenti necessari per
il pagamento immediato dei crediti che le imprese vantano nei
confronti della pubblica amministrazione. E’ il presidente di
Confindustria, Giorgio Squinzi, a chiederlo dopo le parole di
questa mattina espresse dal ministro dell’Economia, Vittorio
Grilli.
La restituzione di almeno 48 miliardi, pari ai due terzi di
quanto complessivamente dovuto a fine 2011, determinerebbe una
serie di ricadute positive, e non scontate, sull`economia reale,
afferma Squinzi. Secondo una simulazione effettuata dal Centro
Studi Confindustria, infatti, “oltre al significativo aumento
degli investimenti nei prossimi 5 anni pari ad oltre il 13% – un
risultato importante che ribadisce l’impegno e la fiducia delle
imprese nel paese – la liquidazione di questi crediti
comporterebbe un aumento di circa 250mila occupati e, da sola,
determinerebbe un incremento del Pil dell`1% (16 miliardi di
euro) per i primi 3 anni, fino ad arrivare all`1,5% nel 2018”.
Questi dati dimostrano che l`immissione di liquidità nel sistema delle imprese innescherebbe un circolo virtuoso portatore di posti di lavoro e, quindi, maggiori consumi.
Confindustria “auspica che il Governo in carica provveda tempestivamente a adottare, già dal prossimo Cdm, tutti i provvedimenti necessari per la liquidazione di quanto spetta alle imprese, così come indicato dalla Commissione europea e chiaramente emerso dalle dichiarazioni del Presidente del Consiglio, che nei giorni scorsi ha manifestato la disponibilità a lavorare con la Commissione per identificare le soluzioni e avviare la liquidazione del debito nel più breve tempo possibile”.