Cipro/ Manifestanti bruciano bandiera europea davanti parlamento
A scatenare la loro rabbia l’ipotesi del prelievo forzoso
Nicosia, 22 mar. (TMNews) – Manifestanti ciprioti, in particolare impiegati di banca incerti sul loro futuro lavorativo, si sono riuniti ieri sera davanti al parlamento di Nicosia, nel momento in cui il Paese negozia i termini di un piano di salvataggio cruciale per la sua economia.
Una trentina di giovani con il viso incappucciato hanno bruciato una bandiera europea vicino al parlamento, davanti ai posto di blocco della polizia. “La tassa è un furto, la crisi dovrà essere risolta da una plutocrazia”, hanno gridato.
A scatenare la loro rabbia è l’ipotesi di un prelievo forzoso sui depositi bancari fino al 15 per cento, previsto nel quadro di un piano di salvataggio europeo che deve consentire alle banche del Paese di evitare il fallimento.
Il Parlamento aveva respinto martedì un primo piano che prevedeva una nuova tassa intorno al 9,9 per cento su tutti i depositi, ma di fronte al fallimento delle soluzioni alternative ipotizzate, i responsabili di governo hanno indicato che questo prelievo veniva nuovamente preso in considerazione.