Apple/ Si muovono i primi passi verso emissione obbligazionaria
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New York, 29 apr. (TMNews) – Apple si avvia verso la sua prima emissione obbligazionaria, nonostante sia l’unica grande società hi-tech made in Usa a non avere neanche un centesimo di debito. Secondo voci riportate dai media americani, il gigante di Cupertino avrebbe cominciato a contattare investitori tramite Deutsche Bank e Goldman Sachs, le due banche che dovrebbero gestire il collocamento dei bond della società. Inoltre, la documentazione iniziale del piano sarebbe già depositata presso la SEC, l’ente di vigilanza della borsa degli Stati Uniti.
Da Apple non arriva alcun commento e non è ancora chiaro se la compagnia emetterà titoli in dollari, sterline, euro o in più di una valuta. Secondo quanto annunciato dalla società la settimana scorsa, però, l’emissione andrà a finanziare un programma di restituzione di capitali agli azionisti da 100 miliardi di dollari. La società di ricerca CreditSight, inoltre, stima che entro i prossimi tre anni, Apple potrebbe collocare bond per una cifra tra i 15 e i 20 miliardi di dollari.
L’annuncio di Apple ha sbalordito i mercati, visto che l’emissione di obbligazioni avviene normalmente per recuperare liquidità, cosa di cui il gigante della tecnologia non scarseggia affatto. Secondo le stime degli analisti, ha in cassaforte 145 miliardi di contanti, di cui solo 45 miliardi sono negli Stati Uniti. (segue)