Ue/ Saccomanni vede Rehn: per su deficit servono atti pubblici
Chiusura procedura deficit Italia a centro incontro Commissario
Aylesbury (Londra), 11 mag. (TMNews) – Per chiudere la procedura di deficit eccessivo nei confronti dell’Italia, l’Unione europea “ha bisogno di informazioni addizionali sul piano di stabilizzazione e sul piano delle riforme che manderemo nei prossimi giorni. Vogliono atti pubblici che sono la fiducia al Governo, il voto favorevole di entrambi i rami del Parlamento sulla risoluzione di sostegno al Def e poi ci sara’ il decreto” con al centro Imu e Cig con l’aggiornamento del Documento economico e finanziario. Lo ha detto il ministro dopo aver incontrato il commissario europeo agli Affari economici e monetari Olli Rehn durante il vertice G7 finanziario.
“Loro – ha spiegato il ministro – hanno bisogno di informazioni sul piano della stabilizzazione e sul piano delle riforme…Le leggi sono il contesto istituzionale in cui ci si muove”.
Lo scorso 3 maggio il Commissario Rehn, pur anticipando che l’Italia “uscirà probabilmente dalla procedura per deficit eccessivo” aveva infatti aggiunto che, visto il suo elevato debito pubblico sarà importante che anche dopo mantenga finanze solide, e comunque “prima di raccomandare” questa uscita dalla procedura “vogliano conoscere i dettagli” delle nuove misure economiche annunciate dal governo.