Siria/ Massacro di Banias, ultimo bilancio è di 145 morti
Un primo conteggio era di 62 morti
Beirut, 16 mag. (TMNews) – Almeno 145 persone sono state uccise a inizio maggio a Banias, città della Siria occidentale, nel massacro perpetrato dalle forze fedeli al presidente Bashar al Assad. Lo afferma oggi l’Osservatorio siriano dei diritti umani (Osdh).
“Abbiamo ormai raccolto le prove sulla morte di 145 persone, uccise in un massacro ‘confessionale'” in un quartiere sunnita di Banias il 3 maggio, dichiara l’Osdh. L’Ong l’indomani aveva parlato di 62 morti, pur temendo un bilancio più elevato. “Decine di persone risultavano disperse. I loro corpi sono stati rinvenuti nelle abitazioni incendiate o sepolti sotto le macerie”, ha precisato l’Ong che si basa su una rete di militanti e di medici attiva sull’intero territorio siriano. Altre sono state “seppellite in segreto in presenza delle forze di sicurezza” a Banias, aggiunge. Fra le vittime, figurano 34 bambini di meno di 16 anni, fra cui degli infanti, e 40 donne, precisa ancora l’Osdh.
“Poiché motivato dal settarismo è stato uno dei massacri più selvaggi compiuti dalle forze di sicurezza siriane e dalle milizie pro-Assad dall’inizio della rivolta” nel marzo 2011, afferma la medesima fonte, chiedendo ancora una volta che “i crimini del regime siano giudicati dalla Corte penale internazionale”. (segue, con fonte Afp)