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Ragazza saudita su vetta Everest: arduo come convincere i miei
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Ragazza saudita su vetta Everest: arduo come convincere i miei

Ragazza saudita su vetta Everest: arduo come convincere i miei
In cima con lei anche il primo palestinese e il primo qatariota


Roma, 18 mag. (TMNews)
– Una ragazza saudita di appena 25 anni è
riuscita in un’impresa storica: quella di convincere la propria
famiglia a lasciarla partecipare a una spedizione alpinistica e
di raggiungere effettivamente la vetta dell’Everest.

Raha Moharrak è la prima donna saudita a salire sul Tetto del
Mondo e anche la più giovane di origine araba, ricorda la Bbc.
Della sua spedizione facevano parte un qatariota e un
palestinese, anche loro i primi a compiere l’impresa. Fra gli obiettivi della spedizione, anche quello di raccogliere
fonti per progetti educativi in Nepal.

La ragazza è originaria di Gedda e si è
laureata a Dubai in Comunicazione visiva. Nella sua biografia sul
sito web della spedizione si può leggere che convincere la sua
famiglia a lasciarla andare “è stata una sfida difficile come
quella di salire sulla montagna”. “Per me non è poi così
importante essere stata la prima”, ha detto Raha, “è più
importante che quello che ho fatto ispiri qualcun’altra ad essere
la seconda”.

La venticinquenne saudita aveva partecipato l’anno precedente a
un’altra spedizione alpinistica di sole donne saudite al campo
base dell’Everest. La spedizione, guidata dalla principessa Reema
Bint Bandar Bin Sultan Bin Abdulaziz Al Saud aveva per obiettivo
quello di sensibilizzare i sauditi sul problema del tumore al
seno, la forma di cancro più diffusa tra le donne saudite. Ogni
anno nel Paese vengono scoperti 8mila nuovi casi, di cui il
50-60% diagnosticati troppo tardi.

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