Senato/ Riunione Giunta elezioni rinviata a data da destinarsi
Crimi: “Forzatura”. Calderoli: Poco ortodosso
Roma, 21 mag. (TMNews) – La Giunta per le elezioni e le immunità del Senato non si riunirà alle 14 per l’elezione del suo presidente e dell’ufficio di presidenza. Lo ha annunciato nell’aula di palazzo Madama la vicepresidente del Senato Linda Lanzillotta, attribuendo il rinvio “a data da destinarsi” all’esito della conferenza dei capigruppo. A margine della capigruppo, comunque, il presidente dei senatori leghisti Massimo Bitonci ha parlato della “prossima settimana” come probabile momento per la riconvocazione dell’organismo.
Il presidente dei senatori M5S Vito Crimi ha contestato la decisione: “Si è perso già troppo tempo per la convocazione di un organismo fondamentale. Ci sembra una forzatura”. Dopo di lui ha preso la parola Roberto Calderoli a nome della Lega nord, precisando che “la conferenza dei capigruppo non può intervenire sulla convocazione, alcuni capigruppo hanno segnalato questa sensibilità e il presidente ha deciso di aderire, ma la decisione è del presidente”. Secondo Calderoli è “poco ortodosso sconvocare alle 13.51 una Giunta convocata alle 14. E’ una scelta che viene dalla maggioranza, che evidentemente ha deciso di scegliersi il presidente più gradito”.