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Afghanistan/ Italiana ferita è dipendente Oim, ustioni 80% corpo
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Afghanistan/ Italiana ferita è dipendente Oim, ustioni 80% corpo

Afghanistan/ Italiana ferita è dipendente Oim, ustioni 80% corpo
Le sue condizioni, conferma Emergency, restano critiche


Kabul, 24 mag. (TMNews)
– E’ una dipendente dell’Oim, l’Organizzazione internazionale per le Migrazioni, la funzionaria italiana ferita negli attacchi sferrati oggi nel centro di Kabul dai talebani. Lo ha annunciato da Ginevra un portavoce dell’organizzazione, che ha confermato ufficialmente la nazionalità della ferita.

“Una dipendente è rimasta gravemente ferita e tre nepalesi incaricati della sicurezza hanno riportato ferite lievi causate da lanci di granate”, ha dichiarato Chris Lom, portavoce dell’Oim, che non ha saputo dire se fosse proprio l’Oim l’obiettivo dell’attacco.

Emergency, nel cui ospedale a Kabul la funzionaria è stata trasportata e ricoverata, ha confermato che le sue condizioni sono critiche, come annunciato da fonti della Farnesina che in un primo tempo avevano invece parlato di una situazione non grave. Fonti di Emergency hanno aggiunto che l’italiana ha ustioni sull’80 per cento del corpo. L’organizzazione umanitaria ha riferito sul suo profilo Facebook che i feriti portati nel suo ospedale nella capitale afgana sono undici, tre dei quali medicati in pronto soccorso e dimessi; otto, tra i quali sei dipendenti delle Nazioni Unite, sono stati invece ricoverati.

Il centro di Kabul è stato colpito da un attacco senza precedenti da un anno a questa parte dei ribelli talebani, che hanno fatto esplodere un’autobomba prima di asserragliarsi – armi in pugno – in una zona dove si trovano le sedi di organizzazioni internazionali, tra cui appunto l’Oim. Le autorità hanno finora segnalato la morte di tre ribelli, un kamikaze e due uomini armati uccisi dalle forze governative. Si ritiene che siano sei o sette i ribelli ancora barricati.

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