Le classi seconde della Scuola Brofferio e due classi quinte delle Scuole Buonarroti e Rio Crosio il 19 febbraio hanno preso parte a un progetto di musica descrittiva: Le quattro stagioni di
Le classi seconde della Scuola Brofferio e due classi quinte delle Scuole Buonarroti e Rio Crosio il 19 febbraio hanno preso parte a un progetto di musica descrittiva: Le quattro stagioni di Vivaldi, evento organizzato dalla Fabbrica dei suoni, nell'ambito del Progetto Diderot, sponsorizzato dalla Fondazione CRT. Era presente all'evento, che si è tenuto nella sede della Scuola Martiri, il Vice Segretario Generale della Fondazione CRT AnnapaolaVenezia che ha dato inizio al concerto con questo intervento:
"Coltiviamo la capacità dei ragazzi fin dai banchi di scuola: con il nostro progetto Diderot, già oltre mezzo milione di studenti hanno potuto ampliare le proprie conoscenze e ricevere stimoli nuovi e creativi. In particolare, grazie alle 'Quatro stagioni di Vivaldi', portiamo la musica cosiddetta 'colta' direttamente nelle scuole con un mix di note, parole e disegni che educa all'ascolto, per trovare un'armonia utile per la vita.
I ragazzi dell'orchestra:Master dei talenti erano diretti dal violino solista Paolo Vuono. Ve li presentiamo:
al violino Davide Mosca e Ruggero Mastrolorenzi
alla viola Ivan Cavallo
al violoncello Ferdinando Vietti
al contrabbasso Umberto Salvetti
al clavicembalo Valter Protto.
Essi sono stati molto bravi a rappresentare i suoni e a rendere l'atmosfera delle quattro stagioni attraverso le note musicali; ad esempio, abbiamo ascoltato il cinguettio degli ucccellini tra il vento che soffiava fra gli alberi e chiudendo gli occhi, sembrava proprio di rivivere quell' atmosfera. Infatti la musica di Vivaldi veniva definita a programma perché descrive la realtà in determinate situazioni.
Le note musicali rappresentavano i testi letti magistralmente da un narratore: Mario Acampa, che noi alunni abbiamo particolarmente apprezzato per l'abilità e l'ironia con cui ha coinvolto il pubblico composto da insegnanti, ragazzi e piccini.
I testi narrativi e le note erano infine graficamente interpretate da una grande fumettista: Fabio Vettori, il disegnatore de Le formiche. Egli, durante il concerto, ha abilmente rappresentato con dei fumetti le parole del narratore e le note dell'orchestra. Grazie a un proiettore abbiamo osservato in diretta la nascita di questi disegni che sembravano fuoriuscire magicamente dalla penna dell'artista.
Al termine dell'evento alcuni studenti hanno incontrato i musicisti e Fabio Vettori che ha autografato con dedica un fumetto alla nostra Scuola.
Scuola Brofferio Classe II E