Il noto chitarrista rock Andrea Braido – che vanta collaborazioni con cantanti quali Vasco Rossi, Mina e Zuccchero Fornaciari – e l’Orchestra Sinfonica di Asti. Sono i protagonisti di “Symphony of rock”, il concerto che si terrà venerdì 9 dicembre al Teatro Alfieri. Sarà l’evento conclusivo della settima edizione di “Monferrato on stage”, la rassegna itinerante, svoltasi la scorsa estate in diversi paesi astigiani, che mira a valorizzare il Monferrato con eventi che uniscono la musica e il mondo enogastronomico.
A presentare l’evento, nei giorni scorsi in conferenza stampa, Cristiano Massaia, presidente della Fondazione Mos che organizza la rassegna; Enrico Bellati, presidente dell’OSA, affiancato dal direttore Silvano Pasini, il chitarrista Andrea Braido e l’assessore comunale alla Cultura Paride Candelaresi.
«Si tratta – ha dichiarato Massaia – di una rappresentazione musicale forte, potente ed emozionante, ad oggi inedita in Italia, pensata, creata e organizzata in totale autonomia, con lo spirito pionieristico che contraddistingue Monferrato On Stage. Cosicché alla buona musica si aggiunge altra buona musica».
Il concerto ha avuto una “data zero” lo scorso agosto a Roatto. «Ora – ha aggiunto Massaia – sarà ospitato all’Alfieri grazie all’interessamento e all’investimento del Comune di Asti. In generale, comunque, il progetto ha visto la luce grazie alla sinergia tra Comuni e Pro loco che fanno parte della Fondazione (in particolare del sindaco di Roatto Bruno Colombo che ha creduto fortemente in questo evento) e al sostegno di Visit Piemonte e Regione Piemonte».
Le parole dell’assessore
Soddisfatto l’assessore comunale alla Cultura Paride Candelaresi. «All’inizio – ha affermato – eravamo un po’ perplessi ad ospitare questo evento all’Alfieri, teatro che ospita spettacoli più tradizionali, ma poi abbiamo ragionato sul fatto che è unico nel suo genere. E aggiungo che non ha fatto parte della Stagione teatrale, né degli eventi “extra” ad essa legati, solo per ragioni dovute alle tempistiche organizzative».
A sottolineare i motivi che rendono unico lo spettacolo il presidente Bellati. «Non siamo sicuramente i primi a proporre una contaminazione tra due generi musicali – in questo caso rock e musica sinfonica – ma di sicuro in questo spettacolo l’orchestra non ha solo funzione di coreografia, come avviene di solito in questi casi. Nel nostro caso, se si taglia la parte dell’orchestra, lo spettacolo è annullato. Questa caratteristica ha imposto un enorme lavoro di scrittura, svolto soprattutto dal Maestro Pasini, per dare una nuova veste ai brani».
I musicisti
Il concerto vedrà alternarsi canzoni di Pink Floyd, Queen, Deep Purple, Van Halen, Santana, riscritte e rielaborate per essere interpretate in chiave sinfonica. Un lavoro che, comunque, è proiettato verso il futuro. Questo, infatti, è un progetto che non si esaurisce con questi due concerti, ma sarà proposto il prossimo anno a teatri di tutta Europa».
A confermare la difficoltà di esecuzione dal punto di vista tecnico Silvano Pasini, che ha però sottolineato «il feeling e la sintonia nati con Andrea Braido». «All’inizio c’era diffidenza – ha aggiunto il chitarrista – ma poi, confrontandoci sulla musica, ci siamo subito trovati d’accordo. Il concerto ci vede quindi suonare come “un’unica cellula” che si muove all’unisono, omaggio alla musica che è tanto bistrattata dal mondo della televisione, dove sembra che suonare uno strumento sia facile, mentre è frutto di impegno, sacrifici e talento».
Le degustazioni
Come ha ricordato il vice presidente della Regione Piemonte, Fabio Carosso, “Symphony of Rock” è stato inserito come evento che arricchisce il nuovo brand “OroMonferrato”, progetto di valorizzazione del Nord Astigiano che Visit Piemonte sta realizzando a fianco della Regione Piemonte.
Prima del concerto, a partire dalle 20, gli spettatori potranno degustare, nel foyer del teatro, etichette del Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato, ponendo al centro quel connubio tra musica ed enogastronomia che ha sempre caratterizzato Monferrato on stage.
«Mos – ha ribadito Maria Grazia Baravalle, direttore provinciale di Confagricoltura, una delle associazioni di categoria coinvolte nell’evento – si fonda sull’alleanza tra musica ed enogastronomia. Quest’ultima trova il suo fondamento nel settore agricolo, che esprime grandi eccellenze sul territorio astigiano. Siamo quindi orgogliosi di rappresentare le “note alimentari” in piena armonia con le note musicali».
Biglietti
Biglietti disponibili in prevendita su www.ticketone.it, www.ticket.it e presso la biglietteria del Teatro Alfieri.
Il concerto è realizzato da Fondazione Mos con la co-organizzazione del Comune di Asti e in collaborazione con il Consorzio della Barbera d’Asti e Vini del Monferrato, Confagricoltura di Asti e dei Comuni e delle Pro loco aderenti alla rassegna. Visit Piemonte è lo sponsor principale dell’evento.