Latteso Consiglio del Palio, il primo convocato dopo la manifestazione dello scorso settembre, è stato in gran parte incentrato sul triste evento accaduto al cavallo di Santa Maria Nuova. Ad
Latteso Consiglio del Palio, il primo convocato dopo la manifestazione dello scorso settembre, è stato in gran parte incentrato sul triste evento accaduto al cavallo di Santa Maria Nuova. Ad aprire la seduta un intervento dellassessore Alberto Pasta, che dopo essersi complimentato con la Torretta per la vittoria ottenuta nella corsa 2013, ha dichiarato: «Lultima edizione della manifestazione è stata una grande vittoria della nostra Festa. Pur svolgendosi nella giornata di lunedì, laffluenza di pubblico sulle tribune è stata notevole e almeno lottanta per cento dei posti erano occupati. Inoltre, abbiamo risposto ad una richiesta pervenutaci dal Ministero della Salute, dimostrando di aver applicato alla lettera tutto quanto contemplato e richiesto dallordinanza Martini. Ribadisco inoltre che non è immaginabile un Palio al centro del quale non vi sia la corsa. La Festa non può essere messa in discussione, da nessuno. Detto questo, laddove fosse possibile, opereremo alfine di aumentare ancora il benessere e la sicurezza dei cavalli».
Ha poi preso la parola il Capitano del Palio Enzo Clerico, che ha letto le motivazioni della sanzione inflitta al fantino di Santa Maria Nuova Jonatan Bartoletti, confermando di aver preso in esame il ricorso presentato dallo stesso ed essere giunto alla conclusione, insieme ai suoi due Magistrati Carosso e Gandolfo, di confermare i dieci Palii di squalifica. Massimo Bonino, presidente uscente del Collegio dei Rettori: «Negli ultimi trentanni i tempi di reazione delle accoppiate alla mossa si sono dimezzati, in virtù della cresciuta preparazione di fantini e cavalli. In futuro andrà analizzato e sanzionato in modo più drastico il comportamento non regolamentare delle monte tra i canapi. Andrebbe creata unapposita commissione mista (amministrazione, veterinari, Rettori ed esponenti della parte tecnica) per studiare meglio la situazione ed eventualmente apportare, se necessario, modifiche regolamentari».
Marco Gonella, Rettore di Santa Maria Nuova, ha poi commentato la sanzione inflitta da Clerico a Bartoletti: «Non abbiamo mai polemizzato, né nellimmediatezza dellaccaduto né in seguito, tenendo sempre un profilo basso. Vogliamo essere propositivi. E necessario un organo giudicante superiore al Capitano, con adeguate conoscenze giuridiche, alfine di evitare il ripetersi di situazioni che tutti conosciamo perfettamente». Paolo Raviola, ex Capitano: «Lincidente mortale al cavallo? Se labbiamo giudicato una fatalità, dieci anni di squalifica a Bartoletti sono troppi».
Maurizio Rasero, Rettore di Tanaro: «Il regolamento del Palio non va modificato a secondo degli accadimenti dellanno precedente. aggiungendo varianti e postille». Pasta: «Larticolo 64 è una norma di chiusura del nostro regolamento che serve a disciplinare tutti quei fatti che nello stesso non sono espressamente previsti». Silvano Ghia, Rettore di San Paolo: «Creare un organo con potere giudicante superiore a quello del Capitano, significherebbe sminuire il ruolo e le funzioni di questultimo». Respinte poi le dimissioni di Walter Cassulo da presidente della giuria e preso nota della richiesta di Maddalena Spessa di inserire la sfilata dei bambini nel Regolamento del Palio. Presentata infine la prosecuzione del progetto Le Radici del Futuro. Proprio in questi giorni, nelle scuole elementari di Asti e provincia, si sta procedendo alla distribuzione del materiale inerente alliniziativa.
Festa di San Martino
con battesimo borghigiano,
esibizione sbandieratori
e grande polentata
Il Comitato Palio San Martino San Rocco, in collaborazione con la parrocchia, festeggerà domenica il Patrono nella Messa delle 10, dopodichè, sul sagrato della chiesa, si terrà il battesimo borghigiano e a seguire lesibizione degli sbandieratori. In seguito, allinterno del Diavolo Rosso, grande polentata libera a tutti. Pomeriggio dedicato ai giochi in famiglia.
Massimo Elia