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A Nizza una raccolta firmecontro gli stalli blu in piazza Garibaldi
Attualità

A Nizza una raccolta firme
contro gli stalli blu in piazza Garibaldi

Non si spegne il dibattito – per una volta, visto l’argomento, non si tratta di una polemica vera e propria – riguardo ai nuovi stalli a pagamento in città. Il passaggio di alcune strisce da

Non si spegne il dibattito – per una volta, visto l’argomento, non si tratta di una polemica vera e propria – riguardo ai nuovi stalli a pagamento in città. Il passaggio di alcune strisce da “bianche” a “blu” era già stato annunciato dall’amministrazione nei mesi scorsi; uno degli obiettivi, ripristinare per le casse comunali quell’introito sottratto dall’eliminazione dei posti a pagamento sulla piazza del municipio, a seguito della ripavimentazione e pedonalizzazione. Sono diventati “blu” i 21 stalli di via Cirio, nel piccolo parcheggio sulla sponda del Belbo (originariamente, erano “zona disco”) e 60 dei 109 presenti sul lato sud di piazza Garibaldi, alle spalle del Foro Boario nicese. Dopo la scelta, e l’installazione ed entrata in funzione del parchimetro, la discussione è esplosa in consiglio: per Simone Nosenzo gli spazi blu sono troppi, per Luisella Martino non favorirebbero la fruizione di ospedale e Casa della Salute; ci giunge notizia anche di una raccolta firme contro gli stalli a pagamento.

«Continuiamo a pensare che la sosta a pagamento conduca a una maggiore circolazione delle autovetture, e perciò renda più facile trovare parcheggio sulla piazza anche nelle ore di punta, cosa altrimenti impossibile – commenta l’assessore al commercio Valter Giroldi. – Per andare incontro alle necessità di residenti e lavoratori, abbiamo pensato però, come collaborazione tra gli assessorati al Commercio e Lavori Pubblici, formule speciali di abbonamento. Speriamo di fare cosa gradita».
Per i residenti, il “forfettario” annuale, che dà diritto a parcheggiare negli stalli blu in tutti i giorni dell’anno, a tutte le ore, costa 500 euro; abbonamento mensile per giornate intere a 60 euro, solo la mattina o il pomeriggio a 35. Tariffe leggermente più alte per chi a Nizza arriva e lascia l’automobile solo per il lavoro: le tre offerte sono di 600 euro (annuale), 70 euro (mensile) e 40 (mensile mezza giornata). Questo, a fronte di una tariffa oraria di sosta di 1 euro, frazionabile fino a un quarto d’ora (0,25 centesimi).

Gli abbonamenti sono in numero limitato, in proporzione ai posti, e possono essere richiesti e acquistati presso il comando nicese di Polizia Municipale. Le difficoltà nel reperire parcheggio si fanno sentire, a Nizza, soprattutto nei periodi delle feste, con il picco durante l’occupazione di piazza Garibaldi da parte del luna park, nei festeggiamenti per San Carlo appena conclusi. L’amministrazione sta lavorando a nuove alternative di sosta: è in progetto preliminare un nuovo parcheggio in viale Don Bosco, angolo viale Einaudi, dove attualmente si trova un’area verde scarsamente frequentata. Maggiori informazioni a questo riguardo saranno disponibili nei prossimi mesi.

Fulvio Gatti

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