La “festa dello sport” e la “festa del volontariato” hanno arricchito a San Damiano il secondo fine settimana di settembre, portando sugli impianti sportivi e in piazza Libertà molte delle associazioni operanti in paese. Sabato pomeriggio è stato il momento in cui i bambini sono stati invitati a provare le caratteristiche dei diversi sport: hanno risposto all’invito un centinaio di nuovi e potenziali giovani atleti, ripartiti nelle diverse specialità. All’iniziativa hanno aderito le società “Spartak”, San Damiano Calcio, “Gorzanese”, la bocciofila, il SanDam basket – ASD scuola Basket Asti, il Volley San Damiano e il New Volley Asti, l’ASD “Su due ruote” e “Kobra kombat”, il “Kinesis sporting club”, il “Tennis più”, lo “Junior Asti rugby” e gli sbandieratori e musici del Palio di San Damiano.
Ieri mattina, domenica, in piazza Libertà le diverse società di volontariato hanno allestito stand illustrativi delle loro attività, distribuendo materiale informativo e facendo alcune dimostrazioni: al termine della mattinata il sindaco Davide Migliasso ha consegnato un attestato di benemerenza ai rappresentanti di trenta associazioni, impegnate nei più diversi settori della vita del paese, dalla Protezione civile alla Pro loco, dalla CRI alla tutela degli animali, dall’AVIS al Rally club, da “San Damiano pulita” all’ADMO. «Abbiamo voluto dare risalto a questa giornata – ha detto Migliasso – per riconoscere il valore dell’impegno dei volontari, che donano un po’ del loro tempo libero per il bene della collettività.» L’assessore regionale Marco Gabusi ha affermato che «il volontariato è un grande valore e ce ne siamo accorti in occasione della pandemia. Croce Rossa, Alpini, Carabinieri e tanti altri sono stati indispensabili per essere tempestivi negli interventi, sempre agendo con lo spirito di chi sa mettersi a disposizione.» Paolo Lanfranco, presidente della Provincia di Asti ha voluto ringraziare tutti i presenti, ricordando che «la sinergia fra pubblico e privato, sostenuta dal volontariato, può rivelarsi determinante soprattutto nei momenti più difficili.»