Poco meno di trenta profughi, secondo quanto raccontato da Massimo Bertolino e Piero Manzone, entrambi portavoce dei residenti, potrebbero trovare accoglienza in una casa che si trova nel cuore della frazione, a pochi passi dalla pizzeria
Un primo incontro tra residenti, prefetto e amministratori comunali si è già svolto, ma i cittadini di Sessant, frazione di Asti, non hanno abbassato la guardia. Il possibile, sebbene non ancora certo, arrivo di nuovi richiedenti asilo in paese è motivo di apprensione e di molte perplessità sfociate, adesso, in una raccolta firme contro l’eventuale via libera della Prefettura al loro dislocamento sul territorio.
Poco meno di trenta profughi, secondo quanto raccontato da Massimo Bertolino e Piero Manzone, entrambi portavoce dei residenti, potrebbero trovare accoglienza in una casa che si trova nel cuore della frazione, a pochi passi dalla pizzeria.
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Riccardo Santagati