«Abbiamo bisogno di tornare a socializzare, a incontrarci, ad avere dei luoghi di riferimento in cui incontrare persone nuove, confrontarci, unirci anziché stare ognuno per conto suo nelle proprie case». È la lista civica “Ambiente Asti” a riaccendere l’attenzione sulla mancanza di spazi di aggregazione dedicati ai giovani.
«Molte realtà preziose per lo studio e che danno la possibilità a tutti di esprimersi attraverso la propria arte esistono già, ma vanno valorizzate – commenta Laura Goria di Ambiente Asti – Bisogna sostenerle economicamente e dando loro degli spazi. Come lista crediamo molto in queste realtà perché è proprio lì che nascono e si sviluppano le passioni, che vengono date le giuste opportunità ai giovani e agli artisti di esprimersi, legandoli al territorio. Se oggi questi soggetti sono valorizzati sul territorio, domani non avranno bisogno trasferirsi in altre città e potranno trovare qui il loro spazio. Sono una risorsa per la città. È necessario creare uno spazio per lo studio, per i lavori di gruppo, uno spazio polifunzionale: ricco di cultura, eventi, talk, cineforum, workshop di teatro, musica e arte, un luogo d’incontro che ospiti eventi culturali con esperti che offrano dibattiti su tematiche giovanili, che ospiti presentazioni di libri, che metta a disposizione uno sportello d’ascolto gratuito. Ad Asti ci sono tanti “contenitori” vuoti in cui potrebbe nascere uno spazio pensato e creato da e per i giovani».
Ambiente Asti promuove un questionario che intende mappare esigenze e bisogni dei giovani o di chi giovane lo è meno, ma condivide passioni come la musica, l’arte e lo studio.
Il questionario “Ti AggregAsti?” può essere completato sul sito ambienteasti.com nella sezione “Ti AggregAsti? Questionario partecipativo per giovani e meno giovani” o cliccando su questo link.