Sono indette per sabato 18 dicembre le elezioni per il Consiglio della Provincia di Asti, organo di governo, il cui mandato dura per 2 anni, a differenza di quello del Presidente che dura 4 anni. L’Ufficio elettorale provinciale, riunitosi venerdì 12 novembre scorso, ha dato atto che gli aventi diritto al voto sono n. 1315 e quindi il numero minimo di sottoscrittori per la presentazione delle liste di candidati per il Consiglio provinciale è determinato in 66.
Le liste dei candidati devono essere presentate all’Ufficio Elettorale della Provincia nei seguenti giorni: dalle 8 alle 20 di sabato 27 novembre 2021 e dalle 8 alle 12 di domenica 28 novembre 2021. I modelli per la presentazione sono disponibili sul sito della Provincia, nella sezione “Elezioni Provinciali 2021”. Si erano svolte a luglio 2019 le precedenti elezioni sia del Presidente che del Consiglio, con la chiamata alle urne di sindaci e consiglieri dei Comuni dell’Astigiano ad eleggere, con voto ponderato sulla base della popolazione residente, il rinnovo degli organi.
L’attuale Consiglio Provinciale è così composto: Barbara Baino (Sindaco Comune di Mongardino), Paolo Bassi (Consigliere Comune di Asti), Angelica Corino (Consigliere Comunale di Canelli), Andrea Gamba (Sindaco Comune di San Martino Alfieri), Andrea Giroldo (Consigliere Comunale di Moncalvo), Ivan Ferrero (Sindaco Comune di Mombercelli), Marco Luigi Lovisolo (in proroga ex Consigliere Comune di Nizza Monferrato e attuale Vice Presidente della Provincia ), Davide Massaglia (Sindaco Comune di Passerano Marmorito), Francesca Ragusa (Consigliere Comune di Asti) e Francesca Varca (Consigliere Comune di Asti).
Come nelle elezioni precedenti, si voterà, oltre che presso il Palazzo della Provincia ad Asti, anche nelle sedi comunali di Castelnuovo Don Bosco e Nizza per permettere a tutti gli amministratori una maggiore fruibilità di voto. Sindaci e consiglieri comunali dunque potranno votare dalle 8 alle 20 di sabato 18 dicembre 2021 esclusivamente presso il seggio di appartenenza.
Il valore del voto è ponderato, come dice la legge. I Comuni sono divisi in fasce demografiche e per ognuna sono previste schede elettorali di colore diverso. Gli scrutini saranno effettuati immediatamente dopo la chiusura delle operazioni di voto presso la sede del seggio centrale e di ciascuna sezione.
Nella foto: il presidente della Provincia Lanfranco.