Il cielo grigio e le forti raffiche di vento gelido non hanno fermato le numerose famiglie, italiane e straniere, che mercoledì mattina hanno finalmente realizzato il sogno di avere una nuova e
Il cielo grigio e le forti raffiche di vento gelido non hanno fermato le numerose famiglie, italiane e straniere, che mercoledì mattina hanno finalmente realizzato il sogno di avere una nuova e moderna casa in cui vivere. L'ATC Sud Piemonte ha consegnato, infatti, trentasei alloggi popolari (di cui tre a misura di disabile) mettendo a disposizione tre nuove palazzine gemelle in via Arno, nella zona di San Fedele. Si tratta di appartamenti con un'estensione che varia tra 50 e 80 mq, tutti con cantina e garage, costruiti per far fronte all'emergenza abitativa che da anni insiste sulla nostra città.
«Sappiamo che non è possibile soddisfare tutti, – ha commentato Gian Paolo Boccardo, consigliere dell'ATC – ma siamo in dirittura d'arrivo anche con un altro fabbricato in piazza d'Armi. Oggi, però, iniziamo a fare festa per le famiglie che ricevono queste case». Che sia iniziata una nuova era per le ATC, soprattutto ad Asti travolta dal caso Santoro, lo si evince dalle parole pronunciate dal presidente Marco Balossino. «Queste case dicono che ad Asti si possono fare cose buone togliendo di mezzo quello che non ha funzionato e voi – ha detto rivolgendosi ai nuovi inquilini – dimostrerete che si può vivere bene nelle case popolari, avendo rispetto del bene pubblico».
L'assessore regionale Augusto Ferrari (politiche sociali) e il consigliere regionale Angela Motta (PD) hanno ringraziato tutte le persone che, a vario titolo, hanno lavorato sul cantiere per completare celermente l'opera: «Se è importante portare a compimento i cantieri è altrettanto importante che le opere siano al servizio delle persone e delle famiglie per poter vivere dignitosamente – ha sottolineato Ferrari – Per noi contano le persone, le famiglie e i bambini e oggi sono ancora più convinto che abbiamo fatto bene a riorganizzare il sistema delle ATC».
Il vice sindaco Davide Arri e l'assessore Piero Vercelli (servizi sociali) hanno ringraziato la Regione e l'ATC per questo importante risultato, ottenuto con un investimento di 3.780.000 euro erogato dal Fondo del Piano Casa. In piazza d'Armi saranno invece ventisette gli alloggi che diventeranno una nuova casa per altrettante famiglie in difficoltà e che hanno comportato un costo di 2.583.000 euro. Successivamente l'ATC consegnerà dodici alloggi in una palazzina di Moncalvo, terminerà un altro fabbricato a Nizza e altre due case, sempre ad Asti, nella zona di Praia.
Riccardo Santagati