Fra i protagonisti della cronaca di marzo, balzo allocchio la presenza costante di animali. Da quelli rubati a quelli che scappati al controllo dei loro proprietari. Lultimo caso è quello
Fra i protagonisti della cronaca di marzo, balzo allocchio la presenza costante di animali. Da quelli rubati a quelli che scappati al controllo dei loro proprietari. Lultimo caso è quello surreale che ha riguardato la cooperativa agricola sociale LAsinergia con cascina didattica a Sessant. Nati, come dice il nome, per promuovere la conoscenza e la vicinanza con gli asini, la cascina didattica ha allargato negli anni la sua famiglia con animali da cortile e da stalla originali, provenienti da tutto il mondo e appartenenti a razze misconosciute ma proprio per questo attraenti e curiose.
In quindici giorni i ladri sono tornati due volte per decimare il parco animali della cascina: una prima volta si sono portati via anatre, oche e tacchini che erano abituati a stare in mezzo ai bambini e alla gente mentre la seconda volta si sono portati via anche le pecore nane e alcuni asinelli, fra i quali uno appena nato. Grande la rabbia dei responsabili della cooperativa che si sono visti derubare non solo una consistente parte dellattrattiva della loro attività ma, come dicono loro, di veri e proprio membri della nostra famiglia.
Nel mirino dei ladri ci sono anche le operose api. Arriva da San Marzanotto, infatti, la notizia del furto di notte di 8 arnie in un campo vicino alla casa dellapicoltore che se ne occupava. Il valore intrinseco è di circa 2500 che però non tiene conto del tempo e della cura che lapicoltore deve mettere per ricreare le famiglie derubate e portarle ad un livello di produzione di miele accettabile. Gatti sotto attacco a Portacomaro, dove sono già diversi i casi di denuncia di padroni che si sono visti tornare a casa gli amici felini con una zampa ferita da alcune tagliole sistemate forse per catturare volpi, in boschi e radure. E stato invece un cane, un pit bull, il protagonista di unaggressione avvenuta ai giardini pubblici ai danni della padrona di un cane di piccola taglia. Il pit bulla voleva aggredire il cagnolino, la donna si è frapposta e ha rimediato un profondo morso alle gambe.