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Annullata “causa Covid” la Sagra della bagna cauda a Belveglio

Il sindaco Christian Vercelli: «La nostra è una scelta di buon senso: nemmeno nel 2020 si era raggiunta la doppia cifra di cittadini positivi contemporaneamente presenti sul territorio»

Bussa alla porta anche dei piccoli paesi dell’Astigiano la “quarta ondata” del Covid di cui leggiamo e sentiamo parlare in questi giorni. In Austria da lunedì tornerà il lockdown, in Germania vengono cancellati molti dei tradizionali mercatini di Natale; a Belveglio, piccolo Comune della provincia di Asti, la Pro Loco ha annullato la Sagra della bagna cauda programmata per il prossimo weekend del 27 e 28 novembre “causa Covid”. Un lungo e desolato intervento del sindaco di Belveglio Christian Vercelli sta raccogliendo in queste ore tante testimonianze di solidarietà e condivisione della decisione presa e dell’attenzione posta alla situazione.

«Chi ha avuto modo di frequentare i nostri eventi sa che siamo un gruppo che difficilmente arretra alle prime difficoltà. Questa volta però, nostro malgrado, ci vediamo obbligati ad annullare la Sagra della Bagna Cauda. Belveglio in questo momento ha il più alto tasso di contagiati della provincia in rapporto con la popolazione residente e, purtroppo, una buona parte di volontari si trova in stato di isolamento o in quarantena. Nemmeno nel 2020 si era raggiunta la doppia cifra di cittadini positivi contemporaneamente presenti sul territorio», ha scritto ieri attraverso i canali social il sindaco Vercelli.

«Oltre ad un problema di “irreperibilità” di volontari disponibili, la nostra è una scelta in cui ha prevalso il buonsenso: non può esserci un clima di festa e di convivialità quando ancora prevale la “paura” del contagio. Lo dimostrano le numerose disdette che abbiamo avuto nelle ultime ore proprio con questa motivazione – scrive Vercelli – Nessuno di noi si aspettava una ripresa così repentina e tenace del virus, avendo quest’anno il vaccino come difesa. Dispiace immensamente essere di nuovo nelle condizioni di dover rinunciare ad una festa, ma crediamo che la salute e la serenità delle persone debbano prevalere su tutto. Sperando in tempi migliori, ringraziamo chi fino ad ora ha dimostrato fiducia verso la nostra comunità». La mappa del Covid-19 della Regione Piemonte, aggiornata alle 18,30 di ieri, 19 novembre, registra 10 contagi a Belveglio; negli altri centri dell’Astigiano, 37 a Canelli, 20 a Nizza Monferrato, 22 a San Damiano, 12 a Villanova, 7 a Costigliole; tra i piccoli paesi spiccano i 17 contagi di San Martino Alfieri, 14 a Rocchetta Tanaro, 13 a Cisterna, 11 ad Antignano, 8 a Refrancore.

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