Il buttafuori della discoteca Mirò di corso Torino, un 40enne originario della Costa dAvorio, conosciuto e apprezzato in città come persona seria e di grande professionalità, era stato
Il buttafuori della discoteca Mirò di corso Torino, un 40enne originario della Costa dAvorio, conosciuto e apprezzato in città come persona seria e di grande professionalità, era stato aggredito con una coltellata alladdome e a colpi di spranga, nella notte del 31 gennaio, allesterno del locale. Aveva rischiato la vita per quella coltellata. La polizia per quel grave episodio ha arrestato, a fine marzo, tre giovani albanesi, di 26, 28 e 34 anni, raggiunti in appartamenti in città. E altre due persone sono ricercate.
«Unindagine di tipo tradizionale, portata avanti senza lausilio della tecnica e basata sulla raccolta delle testimonianze, la ricostruzione della scena del crimine, lallestimento di album fotografici per il riconoscimento aveva spiegato il capo della Mobile Loris Petrillo Avevamo anche ritrovato sul posto il coltello. Riteniamo che laggressione sia stata di carattere ritorsivo, perché qualche settimana prima a quel gruppo era stato negato lingresso al Mirò».
Molti elementi poco chiari e anche un errore di persona secondo i legali dei tre giovani. Lavvocato Maurizio La Matina, che difende due dei giovani arrestati, aveva presentato ricorso al Tribunale della Libertà; mentre lavvocato Roberto Caranzano, che rappresenta un altro degli arrestati si era rivolto al Tribunale del Riesame.
m.m.t.
