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Asti, anche quest’anno divieto di “botti”

Ordinanza del sindaco Brignolo per Capodanno e collaborazione con l’APRI per tutelare gli animali, in particolare gli accompagnatori dei non vedenti. La multa per i trasgressori è fino a 500 euro

Per il secondo anno consecutivo il Comune di Asti e l’APRI Onlus (Associazione pro Retinopatici e Ipovedenti) hanno lanciato una campagna di sensibilizzazione contro l’uso dei botti di Capodanno, che spaventano gli animali (tra cui i cani guida utilizzati da chi ha problemi di vista) e possono causare infortuni anche gravi a chi li fa esplodere e a chi si trova nelle vicinanze.

Per ricordare alla cittadinanza questo messaggio è stato realizzato un manifesto con l’immagine di un cane nero e lo slogan “Ricordati di me: no ai botti” e “Noi festeggiamo Capodanno senza petardi perché amiamo i nostri amici a quattro zampe”.

L’iniziativa è stata illustrata dal sindaco di Asti Fabrizio Brignolo e dalla coordinatrice della sezione astigiana dell’Apri, Renata Sorba, i quali hanno spiegato che l’immagine viene fatta anche circolare on line su internet.

Il manifesto ricorda inoltre che è vigente un’ordinanza del sindaco che vieta l’esplosione di petardi su pubbliche vie e piazze su tutto il territorio comunale e che la violazione dell’ordinanza è punita con una multa fino a 500 euro.

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