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Asti, finalmente è stata ripulita la discarica abusiva in viale don Bianco/strada Santo Spirito

Questa mattina le operazioni di bonifica dell’Asp. Il Comune ha posizionato dei New Jersey in cemento per impedire ulteriori abbandoni di rifiuti ingombranti

Con una maxi operazione di bonifica e pulizia dell’area, è stata rimossa, questa mattina, la discarica abusiva che si trovava in viale Don Bianco/strada Santo Spirito, in zona Vallarone, alle porte di Asti. Oltre alla piazzola, nota per le numerose segnalazioni giunte al giornale da parte dei cittadini, la discarica si era estesa anche in una seconda area, poco distante dalla prima, sempre lungo la strada che conduce a Revignano.

Solo pochi giorni fa il nostro giornale era tornano a segnalare la presenza dei rifiuti, compresi mobili, elettrodomestici, scarti dell’edilizia e molto altro ancora, riportando la preoccupazione di chi, ogni giorno, transita lungo strada Santo Spirito nei pressi della zona teatro dell’abbandono.

Questa mattina l’Asp è intervenuta, insieme all’assessore all’Ambiente Luigi Giacomini, rimuovendo i rifiuti da tutta la piazzola. Gli addetti ai Lavori Pubblici hanno invece posizionato diversi New Jersey in cemento per delimitare la piazzola e impedire l’abbandono di ulteriori rifiuti ingombranti. La speranza è che non vengano gettati neanche i rifiuti più piccoli, spesso lanciati direttamente dalle auto; se non altro sarà più difficile, per i soliti ignoti incivili, scaricare frigoriferi, elettrodomestici o resti di mobili come puntualmente si è verificato fino a pochi giorni fa.

«Ora si cercherà di posizionare sopra i New Jersey una grata che impedirà alle gru dei camioncini di superare la protezione – spiega l’assessore Giacomini al termine della bonifica – Ricordo che tutti gli interventi che fa l’Asp per rimuovere le discariche sono soldi che vanno in tariffa. Invece in posti dove è più difficile intervenire, si coinvolge la Protezione Civile che ha una convenzione con l’assessorato all’Ambiente. Ci tengo anche un plauso alla determinazione dell’amministratore delegato di Asp, Massimo Cimino, per l’operatività e l’efficienza che sta dimostrando».

L’Asp e il Comune stanno anche valutando l’installazione di telecamere o foto-trappole nei luoghi più colpiti dal fenomeno dell’abbandono di rifiuti.

[nelle foto la piazzola dopo la bonifica da parte dell’Asp]

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