Prima forte nevicata nell’Astigiano e, come già successo in passato, oltre alla neve fioccano le critiche sulla gestione del maltempo da parte degli enti competenti. Sui social decine di segnalazioni, video e foto raccontano disagi, rallentamenti, mezzi finiti fuori strada e anche lunghe code sulle principali arterie cittadine. Disagi anche sulle strade provinciali, ma in questo caso si parla soprattutto di rallentamenti e tanti mezzi finiti fuori dalla carreggiata.
Una corriera dell’Asp che stava effettuando il servizio extraurbano Castagnole Monferrato-Refrancore-Asti è uscita dalla corsia finendo nel fosso, ma per fortuna senza conseguenze per le persone. In città problemi soprattutto in via Spandre e sul cavalcavia Giolitti, due tra le salite più ripide della città.
Sui social sono comparse foto di traffico in tilt in corso XXV Aprile, corso Don Minzoni, corso Alessandria, ma anche in corso Torino (direzione Palucco). Pochi centimetri di neve sono stati sufficienti per rallentare la circolazione dei mezzi, ma c’è da ricordare che le lame non possono operare prima che la neve non raggiunga almeno i 10 centimetri.
«Il grosso problema è rappresentato da molte auto che non hanno le gomme antineve e questo è stato notato anche dalle forze dell’ordine – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici Stefania Morra – Stiamo completando un giro di sabbiatura sulle strade cittadine, mentre il sale era già stato gettato già questa mattina nei luoghi più a rischio, ad esempio sui marciapiedi di via Giobert. Nelle frazioni nel primo pomeriggio abbiamo attivato le lame dove c’era il rischio che la neve si depositasse. Più tardi decideremo se farle passare anche in città in base a come evolve la situazione».
Insomma, tra strade non del tutto agibili e molti mezzi privi delle gomme antineve (dal 15 novembre al 15 aprile c’è l’obbligo di montarle o, in alternativa, di avere le catena a bordo) oggi pomeriggio nel capoluogo e in diverse strade provinciali muoversi è stato molto complicato. Non mancano, poi, le segnalazioni per i marciapiedi inagibili. Ma, in questo caso, i marciapiedi di pertinenza dei condomini o delle case private devono essere puliti dai rispettivi proprietari, esattamente come succede davanti ai negozi il cui accesso dev’essere liberato e messo in sicurezza dai commercianti.
Il sindaco di Asti Maurizio Rasero, che è anche presidente della Provincia, si è rivolto ai cittadini con un video su Facebook spiegando che «i nostri mezzi sono già usciti nelle zone che da sempre danno più problemi, con il sale, già qualche ora fa». Ha annunciato l’attivazione degli spazzaneve nelle zone più frazionali, ma ha anche chiesto ai cittadini di «guidare con prudenza e di uscire con dei mezzi che abbiano pneumatici adatti».
«Anche una situazione come questa – ha concluso Rasero – seppur ben gestita dalle autorità competenti può mettere a repentaglio la vita la salute delle persone se le stesse non sono più che prudenti». Rasero ha poi rimandato al tardo pomeriggio eventuali decisioni per gestire criticità nella giornata di domani, come un’eventuale chiusura delle scuole che in questo momento non è prevista.